Intesa San Paolo Assicura supera l’emergenza

Unisalute e Unicredit- Assicurazione si rafforzano nonostante la pandemia

È Intesa Sanpaolo Assicura la compagnia assicurativa italiana che ha saputo reggere meglio ai contraccolpi della pandemia conquistando la prima posizione della classifica dell’MF Insurance Resilience Rating. La società guidata da Alessandro Scarfò ha infatti incrementato in maniera sostanziale la propria quota di mercato tra il pre e il post covid passando dallo 0,61% allo 0,74%, con una profittabilità salita dal 20,54% al 30,60%.

Secondo gradino del podio per Unisalute che ha attraversato la pandemia traghettando in positivo l’indicatore relativo alla variazione percentuale media del reddito ordinario passato dal -10,66% degli anni 2018-2019 al +14,65% del biennio 2020-2021. Poco significativo, invece, l’incremento del roe, salito di meno di un punto percentuale tra il pre e il post pandemia.


Il gradino più basso del podio è andato invece a Unicredit-Allianz Assicurazione, nonostante il calo della quota media di mercato tra il biennio 18-19 e il successivo 20-21. La compagnia ha tuttavia riscosso un importante risultato sul fronte della redditività con il ROE medio che è più che raddoppiato tra il periodo pre covid e quello post covid passando dall’11,9% al 24,13%.


Medaglia di legno per Arca Assicurazioni che ha mancato di un soffio il podio nonostante risultati in crescita praticamente per tutti gli indicatori. A partire dalla quota di mercato, salita nel periodo dallo 0,13 allo 0,17% mentre la variazione media dei premi totali è cresciuta dall’11 al 19% mentre il return on equity ha segnato una leggera limatura al rialzo arrivando al 22,57% dal 22,54% del biennio pre covid. «Sotto il profilo della raccolta premi la società ha registrato un incremento del 35,4% nel 2021 rispetto all’esercizio 2020.


Il comparto Auto ha evidenziato un’inversione rispetto al trend dell’anno prima con un incremento del 23% mente il non Auto ha registrato una crescita complessiva
del +39,2%», si legge nella relazione di bilancio secondo cui la crescita è stata sostenuta dalle nuove filiali rilevate da Bper Banca nell’ambito dell’operazione di acquisizione di Ubi Banca da parte del Gruppo Intesa San Paolo.